Fin da ragazzina sviluppo la passione per il disegno e decido di frequentare l’istituto statale d’arte di Cagli per coltivare la mia vocazione . Terminati gli studi mi si presenta l’opportunità di frequentare a Casteldurante un corso di qualifica professionale di Decoratore di Ceramica Artistica; seguita uno stage formativo nella città di Deruta che mi permetterà di affinare notevolmente la mia tecnica e rafforzare in me l’idea di far diventare questa passione una professione per la vita.
Lavoro per qualche anno con altri ceramisti locali, partecipando a numerosissime fiere e mercatini, questo mi consente di acquisire esperienza e materiale su cui lavorare, finalmente, nel 2003, realizzo il mio sogno: Aprire una propria attività.
Ad oggi le richieste per le mie maioliche aumentano in proporzione all’interesse degli acquirenti, che ordinano manufatti di ogni tipo, dalla semplice tazza ad una raffinata lampada con rifiniture in oro.
Sono passati cica 20 anni. La mia esperienza, le mie ceramiche dai raffinati decori classici sono simbolo di eleganza ed autenticità.
MARCHE ECCELLENZA ARTIGIANA
Marchio rilasciatomi dalla Regione Marche che contrassegna la qualità delle produzioni artistiche, tipiche e tradizionali del territorio.
La mia bottega di Maioliche ne fa parte dal 2003, grazie ad esso le mie lavorazioni ne valorizzano l’eccellenza marchigiana.
Una scelta di grande significato e valore, in quanto esalta la creatività delle mie produzioni, rendendole identificabili sul mercato e offrendo ai consumatori prodotti di indubbio valore qualitativo che provengono dal recupero di un antico mestiere e che racchiudono elevati contenuti di professionalità artigiana.
Nel 2022 ho percepito dalla Regione Marche un ruolo importante per la mia attività di Artigianato Artistico e Tipico di Qualità.
Il riconoscimento di MAESTRO ARTIGIANO, un grande obiettivo per il mio lavoro che mi consente di salvaguardare e rilanciare una lavorazione artigianale di prestigio e, nel contempo, offrire opportunità professionali a giovani motivati, capaci di reinterpretare il passato attraverso le tendenze culturali ed estetiche del presente.
Camminando per Cagli l’attenzione può facilmente essere catturata da botteghe di artigiani che espongono i loro manufatti in vetrina, portatori di tradizione e identità. La Maiolica di Linda Zepponi ne è un perfetto esempio.
Nelle sue creazioni convivono sia il retaggio dei decori cinquecenteschi tipici del Montefeltro che istanze più moderne e originali.
Lo si vede immediatamente dagli smalti di fondo delle sue maioliche, non solo classicamente bianchi, ma anche blu Berrettino, sulla scorta della scuola di Faenza, finanche un elegantissimo nero, molto di moda in questi anni.
Lo stile dei decori di Linda è stupefacente, caratterizzato da un tratto fine e preciso, la sua precipua cifra stilistica, a cui si uniscono tante tecniche diverse, dal bianchetto tipico della zona, che crea un “effetto merletto” nei decori, all’uso sapiente della mezzatinta, fino ad arrivare ad opere miste, che alla maiolica mescolano bitume, cera e lustro con oro, in omaggio all’amatissimo Klimt.
La stanza che ospita l’esposizione si apre nel cuore pulsante dell’attività, il laboratorio, visibile al pubblico che può così capire e apprezzare il lavoro lungo e certosino da cui nascono le ceramiche.
Linda impugna sicura pennelli dalle setole sottili come una lama di bisturi, che immerge in acqua e con cui attinge poi alle terre naturali che sono alla base dei colori che usa.
E’ questo uno dei passaggi più sorprendenti del suo lavoro: la tintura allo stato terroso non corrisponde a quella che si avrà dopo la cottura nel grande forno, né la stessa tintura darà sempre il medesimo risultato, capricciosa e sensibile al minimo variare dell’acqua.
Ma Linda procede sicura, traccia con chirurgica precisione i suoi ricami cromati, con l’attenzione particolare a non sprecare nulla.
Il colore che si deposita sul fondo dell’acqua viene rimescolato e riutilizzato, dando vita a tonalità nuove.
Linda negli anni si è specializzata anche in altre lavorazioni con la voglia di provare cose diverse e stupire, condividendo questa passione in numerosi workshop, che danno vita sempre nuova alla sua arte.
Articolo tratto da: ITINERARIO DELLA BELLEZZA nella provincia di Pesaro Urbino (THETA edizioni)
Maiolinda “Maiolica artistica tra novità e tradizione.”